Contest Midnight, Twilight

1. Lessico 5; grammatica 3.5: a) correttezza verbale - b) punteggiatura

La grammatica è senza dubbio l’elemento più penalizzante della shot. C’è una prima persona del passato remoto sbagliata, e problemi di modi verbali in senso generale. Gravissimo il sì affermazione scambiato con il si particella. Molte virgole sono state tralasciate. In fondo locuzione avverbiale si scrive separato; infondo è, invece, prima persona, indicativo presente, voce del verbo infondere. Cielo, poi, si scrive con la i, ma questa è una delle varie sviste ortografiche.
Il lessico è troppo ordinario, andante; alcune uscite sono poco fortunate, pesanti sono le ripetizioni. Non pretendo vocaboli altisonanti, ma uscire dal colloquiale è fondamentale per una fic che partecipa ad una competizione.

2. Svolgimento della trama. 6

È fedele la ricostruzione dei fatti, forse anche troppo rigidamente chiusa nei prototipi narrativi della Meyer. Avrei gradito qualche piccolo aneddoto in più, totalmente frutto della tua fantasia.
Non posso considerare la fic una threesome, perché i personaggi di Sam ed Emily sono caratterizzati in modo insoddisfacente, così come le interconnessioni che hanno con Leah.
Un brio di colore si raggiunge solo nel finale.

3. L'armonia tra introspezione e commedia. 6

Una sufficienza veramente per il rotto della cuffia, purtroppo l’introspezione non regge con un personaggio risoluto e testardo come Leah. L’ho trovata infantile, ripetitiva, troppo piagnucolante. Non c’è quella maturità, quella rabbia, quel rancore che butta prima su di sé e poi sugli altri, insomma quei tratti caratteristici che la portano ad avercela con il mondo intero.
La causa che la spinge ad abbandonare il gruppo, è scontata se descrivi come fosse un banale elenco il fatto che il suo amore non è più corrisposto, che Emily è meglio di lei in tutto e che essere licantropi le vieta di fecondare.
L’armonia tra introspezione e trama è poca, moltissime volte quest’ultima ha risentito dell’andamento eccessivamente piatto e ripetitivo dell’intero modulo espressivo, dovuto per un buon cinquanta percento al lessico poco curato.

Voto: 20.5/40

1. Lessico 8; grammatica 7: a) correttezza verbale - b) punteggiatura

Lessico articolato, adatto, efficace! Per una commedia non potevi che scegliere uno stile così discorsivo, ma sottile al contempo. Ho gradito anche le descrizioni appena delineate.
La grammatica è corretta, peccato per delle sviste con le virgole: a volte in eccesso, a volte in difetto. Un consiglio di gusto personale che mi sento di dare e va scisso dalla valutazione, è di aggiungere qualche subordinata in più ai periodi: ma senza esasperare, è pur sempre un POV.

2. Svolgimento della trama. 7.5

Davvero molto molto ben strutturata. Dall’incipit iniziale alla frase ellittica della fine.
In un continuo climax ascendente, rilevante il fatto che la shot non sia incapsulata in un momento particolare della trama. Mi ha catturato, invece, la quotidianità con cui la fanwriter presenta un personaggio dinamico come Leah alle prese con il carattere selvatico di Jacob.

3. L'armonia tra introspezione e commedia. 7.5

Scorreva, signori. Un’introspezione sviluppata e calzante.
L’armonia è davvero legittima. L’introspezione intercala con provocanti commenti senza alterare il flusso franco della commedia.
La naturalezza espressiva ha contribuito moltissimo, non metto un 8 pieno perché forse sono stati bruciati alcuni punti, giacché ampi sono i margini d’approfondimento.

Voto: 30/40

1. Lessico 7; grammatica 8: a) correttezza verbale - b) punteggiatura

Curato il linguaggio, manca un po’ di labor limae. Forse alcuni termini sono stati troppo abusati, quindi esorto ad una maggiore attenzione ai sinonimi. Mi complimento per la correttezza grammaticale però, gli accenti sono precisi, la punteggiatura calibrata.

2. Svolgimento della trama. 6.5

Poco originale, questa è la pecca della fic. Il finale mi ha deluso moltissimo. Affrettato, superficiale e un pizzico incoerente visto il repentino cambio di rotta. Lascia il lettore confuso perché, dopo tre pagine di forte analisi psicologia sul malessere di Leah, tutto si conclude alla buona.

3. L'armonia tra introspezione e commedia. 6

Per i motivi esposti prima, ne trovo poca. L’introspezione è davvero ben strutturata, perciò il finale mi ha lasciata così perplessa!
Fattore penalizzante è stato lo stesso layout, impaginare la parte introspettiva in modo monoblocco, rende ancor più pesante la lettura.

Voto: 27.5/40