Dillo con un Post-it Favola Del Sogno Americano , di Kokò1. Trama; lessico; grammatica: a) correttezza verbale - b) punteggiatura Per prima cosa, devo dire che sei riuscita a rendere egregiamente quello che era l'ideale di famiglia negli anni '50: fondamentale era quella sorta di perfezione stereotipata che in realtà fu quasi sempre solo una patina dorata che nascondeva ben altro. La trama è ben composta, ed è narrata proprio come una piccola favola, di quelle che ti lasciano il retrogusto amaro e che ti fa capire che in realtà, quella patina dorata, è fin troppo semplice da scrostare. Il lessico è appunto adeguato per il modo in cui essa è stata impostata e raccontata al lettore: semplice, chiaro e diretto, come se la si dovesse raccontare ad un bambino per fargli recepire una morale sulla vita. La grammatica non risulta problemi, semplice e precisa, senza sbavature. Devo ammettere, però, che mi sono ritrovata dispiaciuta della parte finale: mi è sembrata un po' forzata -lo stesso utilizzo del post-it sembrava forzato- e che non riesce ad amalgamarsi del tutto con il resto della storia; è come se fosse stato scritto in un secondo momento. Probabilmente andava leggermente più approfondita, non riesci a dare la stessa introspezione che hai egregiamente sviluppato in tutto il resto della FlashFic. Credo, inoltre, che la risata isterica finale di Jane sarebbe dovuta essere accompagnata, appunto, da anche poche parole riguardo i suoi pensieri, in una frase incisiva. Voto: 8,5 2. Originalità La trama di per sé non ha nulla di così originale: vi è il tipico tradimento da parte del marito, che viene scoperto, e che sfalda in qualche modo tutta la famiglia. Nonostante questo, però, è il modo in cui viene trattata a renderla interessante: proprio come in una favola, narri fatti quotidiani lasciando l'amaro in bocca, tramite anche la scelta di piccoli particolari -i capelli serafici bruciati sul fornello, per esempio- che rendono la FlashFic molto ricca. Voto: 8 3. Aderenza agli obblighi Il rapporto di coppia è stato ricreato egregiamente, ed hai saputo renderlo in poco spazio e minuziosamente. La stessa incomunicabilità, tema fondamentale del contest, è stata resa bene ed è molto realistica. Ho trovato, però, che tu abbia avuto qualche difficoltà nell'inserimento del Post-it e di ciò che vi era scritto sopra; effettivamente, esso rappresenta il climax, ma ho trovato forzato il suo inserimento: non riesco a trovare realistica la scena, in cui lei gli lascia il post-it attaccato al piatto, ed osserva il marito mentre lo legge. Non lo so, continuo a trovarlo forzato. Buona l'idea del post-it accartocciato e buttato nel cestino, ma è stata trattata in un modo che la rende poco incisiva alla lettura, quando invece avrebbe dovuto avere molta più forza. Voto 7 Totale: 23,5/30
Big Cheese , di Sorella_Erba1. Trama; lessico; grammatica: a) correttezza verbale - b) punteggiatura Trama ben strutturata con personaggi ben delineati. Mi è piaciuto l'ambiente che hai ricreato, e come hai fatto muovere i tuoi personaggi, ognuno ben caratterizzato nonostante il poco spazio. Hai reso molto bene la loro relazione, la loro diversità caratteriale e la loro incomunicabilità di fondo. Si, perchè sono due mondi opposti che si scontrano, e che non riescono a comunicare, anche a causa dei loro difetti che sei riuscita a far percepire. Si sente un po' che il limite di pagine ti è stato un po' stretto, perchè per come è impostata la storia, essa dovrebbe effettivamente essere più lunga, soprattutto la parte conclusiva. Il finale, infatti, sembra un po' "buttato là" rispetto alla dedizione con cui viene narrata la parte iniziale. L'idea che Matt gli abbia messo un post-it nel portafoglio, sinceramente non mi ha molto entusiasmato, non ne sono rimasta colpita. Su lessico e grammatica niente da dire, scorrevole da leggere e con un lessico che si amalgama bene a quella che è la storia narrata. Voto: 8,5 2. Originalità Nonostante i personaggi possano essere riportati a determinati stereotipi, ho trovato originale la maniera in cui li hai trattati e come li hai fatti muovere e li hai fatti interagire tra di loro. Sei riuscita a renderli una coppia credibile nonostante le palesi diversità, e fanno sorridere con i loro litigi. L'originalità del finale sta in quel ricredersi di Luke in maniera lenta: solo stando lontano da Matt, si è effettivamente reso conto di quello che provava... Ma è stato comunque il bel nuotatore a dovergli dare la spintarella finale, per farlo tornare tra le sue braccia. Insomma, il personaggio di Luke è cresciuto, notando i propri errori, ma rimanendo comunque coerente con quello che è il suo carattere. Voto: 8.5 3. Aderenza agli obblighi Il rapporto di coppia, come già detto sopra, è stato reso molto bene, come è stata ben sottolineata la loro incomunicabilità, risolta solo grazie alla pazienza ed al buon cuore di Matt. Il post-it è davvero il climax della storia, e dopo di quello vi è solo il leggero finale che lascia con un sorriso di tenerezza sulle labbra: tutto è bene quel che finisce bene. Forse un po' scontato, l'idea di farglielo trovare nel portafogli, ma nel complesso una buona idea. Voto: 7,5 Voto Totale: 24,5/30
Post-it , di KeyraEfp1. Trama; lessico; grammatica: a) correttezza verbale - b) punteggiatura Devo dire che la storia non comincia nel migliore dei modi: l'inizio è gestito in maniera confusa ed un po' caotica, senza permettere al lettore di orientarsi in quella che è la situazione iniziale. Essa però ingrana, rendendosi molto più chiara e scorrevole da leggere. Sei riuscita a rinchiudere la loro storia nel limitato spazio che io ho dato per il contest, e sei riuscita a dare bene l'idea di quello che è e che era il loro rapporto, soprattutto tramite emozioni, sensazioni ed atmosfere. L'innamoramento di due ragazzi e come loro sono cresciuti durante la loro storia, è reso bene, molto veritiero e realistico, e ci si riesce ad immedesimare facilmente nelle emozioni della ragazza. Credo, però, che avresti dovuto riflettere maggiormente sulla sequenza delle cose da raccontare: il lettore si trova spaesato da questo monologo che, alle volte, sembra passare da un'argomentazione all'altra senza un vero e proprio filo conduttore. Sembrano una serie di caotici pensieri, che rendono la lettura più pedante, a momenti un po' noiosa. La fine, ciò che viene scritto nel Post-it, l'ho trovato un po' incoerente rispetto alle sue riflessioni precedenti: a lei non interessa minimamente con chi lui l'ha tradita, vuole semplicemente continuare per la propria strada dato che la loro relazione è ormai finita; perchè deve andare a cercare la ragazza dell'orecchino? Il lessico colloquiale rende bene la caratterizzazione della protagonista, ma alle volte è eccessivo. Vi sono imprecisioni per quanto riguarda la punteggiatura: ogni tanto sembra che tu abbia difficoltà a gestirtela, rendendo le frasi sintatticamente sbagliate. Un esempio è il periodo: "Sentivo un brusio di voci attorno a me, mentre ancora tenevo gli occhi chiusi che reclamavano di voler dormire, ma la sabbia mi si appiccicava sui vestiti e sulle gambe nude, li ho aperti e ti ho visto che mi porgevi la mano." è scorretto a livello sintattico; soprattutto la parte finale "li ho aperti e ti ho visto che mi porgevi la mano" manca di un soggetto! Voto: 6,5 2. Originalità Non ho trovato la trama molto originale, è una storia di una coppia di ragazzi come tante, con qualche alto e basso; piacevole da leggere, soprattutto, come detto prima, per le sensazioni che riesci a trasmettere con molta semplicità. Voto: 6,5 3. Aderenza agli obblighi Come già accennato prima, trovo che ciò che hai fatto scrivere nel Post-it non sia così coerente con la conclusione dei suoi pensieri. Il che è un peccato, perchè di per sé ciò che hai scritto è molto d'impatto ed originale... Ma comunque incoerente. Voto: 6 Voto Totale: 19/30
1° Posto - Big Cheese , di Sorella_Erba 2° Posto - Favola del Sogno Americano , di Kokò 3° Posto - Post-it , di KeyraEfp