Ok, direi che tocca a me che oltretutto era il mio primo giorno di liceo.
Sorvoliamo sul fatto che stamattina mi sarei messa a piangere quando mia madre mi ha svegliata alle 6 e 40.
Sorvoliamo sul fatto che mi stavo infilando i jeans sopra i pantaloncini del pigiama.
Sorvoliamo il fatto che ho provato a mettermi la matita nera e ho scoperto che dato che era un mese che non l'usavo (l'avevo persa) non ero più capace, e ho dovuto rifare il trucco da capo usando quella marrone.
Sorvoliamo sul fatto che mi sono messa il lucidalabbra prima di far colazione e di lavarmi i denti.
Sorvoliamo l'indecisione sulla felpa da mettermi causata dal fatto che ho pensato all'abbigliamento ieri alle 11 di sera.
Insomma, sorvoliamo il risveglio mattutino che, vuoi per il sonno vuoi per l'agitazione, non è stato un granchè.
Pioveva anche da me, ma fortunatamente non molto forte e l'ombrello l'avevo. Mi sono ricordata miracolosamente tutti gli autobus che dovevo prendere, inoltre durante un pezzo del tragitto ho pure trovato la sorellina di un mio amico e sia mamma, così mi sono fatta una chiacchierata.
Arrivata a scuola, la mia preoccupazione più grande che era di non trovare la classe è stata dissolta dal vicepreside, che ha spedito noi primini in palestra dove ci hanno divisi per classi.
Durante il tragitto su per le scale (che non ricorderò MAI, la mia scuola è un vecchio palazzo del centro ed è un labirinto) ho per caso notato una ragazza e ho pensato: "Uhm, quella lì mi ispira".
Arrivata in classe, mi sono seduta in fondo in fondo, al margine di un banco da tre, e proprio quella tipa mi si è seduta di fianco.
Coincidenze? Istinto? Percezioni extrasensoriali (ho appena visto una puntata di Supernatural)? Culo e basta?
Comunque ho conosciuto la prof di lettere (latino, italiano e storia) e quella di scienze sociali, che da sole fanno in tutto 13 ore, quindi meglio tenersele buone.
Abbiamo fatto le solite cavolate del primo giorno di scuola: racconto della storia della scuola, visita guidata per l'edificio e spiegazione del regolamento scolastico che tra l'altro ci hanno distribuito in un librettino che imparerò a memoria, perchè può sempre tornare utlie in caso di polemiche con i prof ("No, prof, ho ragione io perchè in base al punto 5 del regolamento d'istituto lei è tenuto a..." ecc. ecc.) che per esperienza so che mi capitano frequentemente.
Fortunatamente abbiamo evitato le presentazioni stile alcolisti anonimi: "Ciao, mi chiamo Francesca..." "Ciao, Francesca!" (da una mia amica li hanno fatto sedere tutti
in cerchio!), e la prof di lettere ha chiesto semplicemente negli ultimi minuti di scrivere una piccola presentazione da darle per farsi un'idea.
Ovviamente mi sono bloccata dopo il nome e cognome XD ma poi mi sono sbloccata e ho scritto parecchio (vedi: esibizionismo di fondo e capacità di sintesi inesistente).
Tra l'altro, ho realizzato con un ritardo di 3 mesi che non sarò più in classe con i miei amici e mi stava venendo il magone su per le scale (sarò cretina? la scuola è finita a giugno...).
Comunque poi mi sono ripresa, poi sono andata in un'altra scuola che finivano dopo a prendere i miei amici, cosa che prevedo che farò tutta questa settimana che ho l'orario corto e tutti i sabati quando comincio con quello normale visto che sono riuscita, alle superiori così come alle medie, a trovarmi una scuola in cui faccio il fine settiman lungo.
Per quanto riguarda la mia classe mi è sembrata abbastanza mista, purtroppo ci sono un po' di truzzette (bleah) ma anche ragazze normali. Il vantaggio di essere in una classe con molte femmine è che si trova qualcuno con cui socializzare, lo svantaggio è che manca
materiale. Tra l'altro voglio che cominci l'orario normale, perchè all'orario che faccio io in questi giorno ci sono solo seconde e prime! Io voglio anche quelli grandi (mi è venuta un sacco di'invidia quando sono andata a prendere le mie amiche perchè è pieno di ragazzi
grandi e belli... grrr)!