Parliamo di università... vi va?

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FrogWriter
TOPIC_ICON10  view post Posted on 10/11/2010, 16:53     +1   -1




Salve a tutti!! Come recita il titolo del post... vi va di parlare di università?
Qual è la vostra esperienza? Come vi trovate? Siete soddisfatti della scelta fatta?
Per chi invece ancora l'università deve iniziarla... quali sono le vostre idee al riguardo? Quali aspettative avete?
Personalmente, soprattutto in questo periodo, ho un rapporto abbastanza conflittuale con l'università. Sono consapevole di aver fatto una scelta che non so di preciso se sia del tutto sbagliata oppure al momento sono io che non ho testa. Fatto sta che al momento vorrei fare ben altro... e mi sento obbligata a proseguire un percorso che non sento mio.
E voi invece? Siete nella mia situazione... o sono l'unica problematica?XD
 
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Ulissae
view post Posted on 17/11/2010, 20:44     +1   -1




Io vorrei fare *-*: ingegneria, chimica, biochimica, biologia, giurisprudenza [continua la lista all'infinito].
Seriamente XD
La mia scelta si indirizza verso ingegneria gestionale. Sono una maniaca dei problemi e del risolverli a tutti i costi, quindi credo sia una buona facoltà per me.
Anche se ho intenzione di prendere Lettere una volta andata in pensione XD
 
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FrogWriter
view post Posted on 17/11/2010, 21:07     +1   -1




Avrei tanto voluto avere pure io una lista così lunga di scelte *___* Invece mi sono ritrovata a scegliere per esclusione e ora ne risento pesantemente purtroppo.
Ingegneria gestionale? Bella tosta, complimenti :) Anche se, sinceramente, pensavo fossi più orientata per qualcosa di umanistico, data la tua passione per la letteratura e la scrittura. Meglio così però probabilmente: ingegnere (o avvocato, chimica, biologa XD) per professione e scrittrice per passione! :) Un po' come Paolo Giordano, l'autore de "La solitudine dei numeri primi" che è laureato in fisica!
 
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Ulissae
view post Posted on 17/11/2010, 21:26     +1   -1




Esattamente! Il mio sogno sarebbe quello.
Il fatto è che provo la stessa felicità nello scrivere una bella shot e nel riuscire a fare un bel problemone di analitica con settemila punti XD
Solo che le materie umanistiche le vedo più come passatempo :\ non posso farci nulla. Risultandomi più semplici e immediate tendo a escluderle totalmente.
Anche perché se le intraprendessi finirei per fare la professoressa-> rientrerei nel giro della scuola -> sarebbe la fine per gli studenti XD
 
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Sorella_Erba
view post Posted on 17/11/2010, 21:37     +1   -1




Io ho iniziato il primo anno da quasi un mese. Faccio Mediazione linguistica alla Sapienza, con russo come prima lingua e giapponese come seconda. Diciamo che le mie scelte non mi aiutano poi tanto, però l'università al momento non sta agevolando per niente. Ma forse sono i tempi, la colpa va tutta alla Gelmini.
 
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FrogWriter
view post Posted on 17/11/2010, 21:42     +1   -1




Penso che sia una cosa bellissima riuscire a coltivare passioni così diverse e portarle avanti entrambe. Doppia soddisfazione penso. Io ho sempre avuto in testa un'unica strada; mi piace coltivare il lato umanistico della cultura, ma a volte vorrei anche io avere qualche alternativa, anche perché la tua equazione "materie umanistiche-lettere" purtroppo è una triste realtà e... manco ammazzata vorrei intraprendere questa strada, non è proprio la mia :S
Non mi resta che rimboccarmi le maniche e sperare che i miei sforzi portino qualche soddisfazione.
Quanto sono deprimente :omg: Non sono normalmente così, sul serio, è che quando si parla di università ormai mi sento alla deriva T_T

Concordo Crì, non sono di certo i tempi migliori per l'università.
Comunque scelte particolari, russo e giapponese. (: Deve essere bello però, anche se ovviamente immagino che sia abbastanza pesante.
 
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Ulissae
view post Posted on 17/11/2010, 21:43     +1   -1




Tu che università fai? *impicciona*
 
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FrogWriter
view post Posted on 17/11/2010, 21:49     +1   -1




Ma che impicciona, figurati! Io ho aperto un topic apposta XD
Comunque faccio lettere moderne T_T
In realtà credo che la facoltà potrebbe anche piacermi, salvo alcune materie. E' l'organizzazione che mi disgusta e, soprattutto, il modo di impostare lezioni ed esami da parte dei professori. Troppa convinzione di essere su un piedistallo, lezioni frontali senza un minimo di confronto e purtroppo non è la mia idea di università. Sarò esagerata, ma credo che a 20 anni e passa bisognerebbe imparare anche a interagire e a riflettere attivamente su ciò che si studia, oltre a imparare le semplici nozioni. Ed è ciò che più mi manca :(
 
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Sorella_Erba
view post Posted on 17/11/2010, 23:23     +1   -1




CITAZIONE
Concordo Crì, non sono di certo i tempi migliori per l'università.
Comunque scelte particolari, russo e giapponese. (: Deve essere bello però, anche se ovviamente immagino che sia abbastanza pesante.

Sì, sono due lingue belle ma pesanti - anche perché in teoria non dovrei perdere neanche una lezione (ma ci stanno certi lettorati che fanno più confondere che altro ._.).
Al momento ho dei corsi bloccati, tipo quello di Linguistica e di Letteratura italiana, perché i professori stanno a scioperare, in quanto ricercatori. Non si sa nemmeno se cominceranno, guarda -_-
 
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FrogWriter
view post Posted on 20/11/2010, 17:15     +1   -1




CITAZIONE
Al momento ho dei corsi bloccati, tipo quello di Linguistica e di Letteratura italiana, perché i professori stanno a scioperare, in quanto ricercatori. Non si sa nemmeno se cominceranno, guarda

Come ti capisco!! Ho scoperto l'altro giorno che forse da noi il secondo semestre non parte proprio -.- E ieri ho scoperto che addirittura una delle poche materie che mi è partita questo semestre è coperta a metà: è da sei crediti, per tre crediti abbiamo una professoressa, per i restanti tre aspettano che arrivi qualcuno, tirato fuori non si sa da dove.
Ecco perché, in fin dei conti, quando non volevano fare partire l'anno mi sentivo d'accordo: tra il far pagare profumatamente un servizio senza la sicurezza che possa essere garantito e il non offrire proprio il servizio, ad un certo punto, preferivo la seconda. Anche se privare gli studenti della possibilità di studiare, laurearsi e dare esami va contro le mie idee, bisogna sempre tener presente che per fare ciò bisogna pagare e anche abbastanza.
 
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Adlig
view post Posted on 20/11/2010, 19:17     +1   -1




CITAZIONE
Personalmente, soprattutto in questo periodo, ho un rapporto abbastanza conflittuale con l'università. Sono consapevole di aver fatto una scelta che non so di preciso se sia del tutto sbagliata oppure al momento sono io che non ho testa. Fatto sta che al momento vorrei fare ben altro... e mi sento obbligata a proseguire un percorso che non sento mio.

Sono io. -.-'
Questo è il mio primo anno a giurisprudenza e l'ho scelta non per passione.
Ho semplicemente pensato non a quello che mi sarebbe piaciuto studiare ora - storia, letteratura, psicologia, filologia *_*- ma a quello che mi avrebbe dato più possibilità di scegliere un lavoro che mi sconfinfera. E giurisprudenza mi apre molte porte che mi interessano.
La verità comunque è che non è passato molto dall'inizio dei corsi ed io sono piuttosto scoraggiata e non sono sicura di aver fatto la scelta più giusta.
Eppure tutte le persone che conosco che hanno preferito studiare ciò che le piaceva senza pensare al futuro, si sono pentite, perché ora non hanno niente.
Potessi davvero fare ciò che voglio sarebbe tuttologia. *__* Una specie di miscuglio impossibile. Vorrei poter fare matematica, diritto, lingue, psicologia e arte insieme, tipo. *__*
 
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FrogWriter
view post Posted on 20/11/2010, 20:04     +1   -1




Non sono l'unica allora XD
Io non ho mai pensato, per scegliere l'università, a ciò che mi avrebbe fatto trovare lavoro facilmente (anche perché ormai è difficile un po' ovunque -.-), ma a ciò che volevo fare, qualcosa che mi piacesse. Purtroppo sono una persona che ha bisogno di continui stimoli per fare qualcosa; per meglio dire, se una cosa mi piace e mi appassiona la studio volentieri, ma se una cosa non mi cala proprio ho difficoltà incredibili non solo a concentrarmi ma, soprattutto, a trovare la forza e la volontà di aprire il libro (finisco per avere un vero e proprio rifiuto per la materia in questione).
Ho scelto lettere moderne sentendomi dire che non avevo dove andare, che è una facoltà inutile, oltre che facile (e qui mi astengo dal commentare sennò faccio notte :maz:), che il mio futuro sarà quello di insegnare (consapevole, tra l'altro, più o meno da quando avevo dieci anni che tutto voglio fare tranne la professoressaXD); l'ho scelta pensando che mi piacesse e con tanto entusiasmo i primi giorni, per poi ritrovarmi in piena crisi dal secondo semestre in poi del primo anno :sick:
Fosse per me al momento tornerei indietro e cambierei la scelta; non posso star male per l'università, eppure è ciò che mi succede :(
Si, beh, insomma, penso che ormai si sia capito: non sono di certo il modello ideale nei discorsi riguardo l'università.

Perciò, Gilda, ti capisco benissimo!
Tuttologia sarebbe il massimo, hai ragione! Anche se non vado pazza per le materie scientificheXD Però sarebbe bello, che ne so, studiare tante cose diverse che piacciono. Un piano di studio personalizzato, ecco cosa ci vorrebbe. Per studiare ciò che ci piace e contemporaneamente lasciarci le porte aperte a diverse possibilità in vista del futuro.
 
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Adlig
view post Posted on 20/11/2010, 21:00     +1   -1




Alt, non ho scelto l'università perché avrei trovato lavoro facilmente.
Anzi, ho sempre odiato questo ragionamento, perché penso che a livello mercato del lavoro siamo tutti nella stessa barca.
Però ad esempio se avessi scelto psicologia, l'avrei fatto per studiare psicologia criminale, ma se avessi cambiato idea, non mi sarebbe piaciuto nient'altro, o se avessi scelto scienze dei servizi sociali (che essendo un interfacoltà collega storia a bioetica, antropologia, diritto ed altre) non avrei potuto far altro che l'assistente sociale, e se avessi cambiato idea sarei rimasta fregata.
Con giurisprudenza invece ad esempio potrei fare il magistrato, il commissario di polizia, il dirigente in servizi sociali, tutte cose che mi interessano, quindi anche se in questi cinque anni (che mi sembrano sempre più lunghi) io dovessi arrivare alla conclusione che in polizia non ci voglio entrare avrei alternative.
Forse è un ragionamento stupido, ma è stato decisivo nella scelta.

Esatto, sono d'accordo! Avere una conoscenza globale su tanti argomenti diversi. *__* Mi sa che arriverei a seguire migliaia di corsi, ma mi appassionerebbero tutti.
 
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FrogWriter
view post Posted on 20/11/2010, 21:09     +1   +1   -1




CITAZIONE
Alt, non ho scelto l'università perché avrei trovato lavoro facilmente.
Anzi, ho sempre odiato questo ragionamento, perché penso che a livello mercato del lavoro siamo tutti nella stessa barca.

Scusa, errore mio nell'esprimermi :( Non volevo dire che hai fatto il ragionamento "la scelgo perché trovo lavoro sicuro e subito"; l'ho detto perché purtroppo a molti, nella scelta dell'università, ho sentito fare questo discorso a mio parere sconfortante. Il tuo ragionamento non è per niente stupido, anzi è assolutamente giusto, infatti mi mangio doppiamente le mani per aver scelto lettere: per come è impostato quanto meno il corso di laurea da me, l'unica prospettiva possibile sembra essere "fare il professore"; i professori stessi ragionano così, dando per scontato che sarà quello il nostro futuro. Insomma, è come tarpare le ali prima ancora che decidiamo noi cosa fare.
 
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Adlig
view post Posted on 21/11/2010, 02:20     +1   -1




Figurati non è niente^^
E' vero è terribilmente ingiusto.
Ma se ti rendi conto che non è ciò che vuoi fare non è detto che tu debba continuare per questa strada. Ho conosciuto persone - le cui storie mi hanno molto rassicurato! - che hanno completamente stravolto la loro vita. Un ragazzo, laureato in griurisprudenza, iscritto all'albo degli avvocati ha capito che il suo futuro non era quello ed ha aperto una galleria d'arte, un'altro ragazzo al terzo anno di ingegneria ha deciso di mollare e fare lingue orientali.
Se poi è quello che vuoi fare ma sono gli altri che ti tappano le ali, non è detto che tu non riesca a trovare un modo per sfatare questo terribile luogo comune.^^ Non so, una specialistica che ti permetta di aprire altre porte ad esempio.
 
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40 replies since 10/11/2010, 16:53   426 views
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