Storie originali e archivi pubblici,, che rapporto hanno?

Dunque: non sono una grande scrittrice di originali. Ne ho scritto pochi e quasi sempre molto brevi.
Io credo che conti molto la durata, appunto. Se devo pubblicare una long originale di 30 capitoli, provo a mandarla a un editore. Se è una drabble, o una flash, o anche una shot abbastanza breve e per la quale non prevedo ulteriori sviluppi, posso anche pubblicarla.

In ogni caso, non li farei leggere ai miei amici. XD Scherzi a parte, io faccio leggere alle persone della mia vita "reale" pochissime cose, e normalmente solo a chi un minimo conosce il fandom e le fanfiction e può quindi capirle.

Io prima di scrivere fanfiction scrivevo originali (una in particolare, una storia fantasy che follemente fantasticavo di pubblicare e che al momento si sta impolverando in camera mia, perchè sì, la stavo scrivendo quando andavo alle medie e in quel periodo scrivevo a mano); poi ho scoperto il fandom di Naruto e da lì non mi sono più schiodata per parecchio tempo. Solo ora sono tornata a scrivere originali e solo di recente ho provato anche a pubblicarne qualcuna.
In ogni caso anch'io non faccio leggere nulla a nessuno, tranne a una mia amica che condivide la mia stessa passione per la letteratura e il mondo delle fanfiction. Raramente chiedo a mia madre e non ho neanche mai avuto una Beta.
In poche parole...scrivo originali di cui tre quarti se ne stanno a svernare nel computer.

*alza la mano*
Oh beh a me piace un sacco scrivere racconti originali, ne scrivo a palate ma tutte dalla durata molto breve. Non penso di essere in grado di scrivere una long completamente di testa mia. C'ho provato,tempo fa, con risultati disastrosi D:
No, non faccio leggere assolutamente niente a qualcuno che conosco, non capirebbero, e non mi sarebbero d'aiuto. In caso la storia mi piaccia particolarmente invio tutto alla mia fidata Beta, che mi fa sapere un po' che ne pensa.
è vero questi racconti forse sono un po' più "personali" ma io li pubblicherei su archivi personali/pubblici (sempre e solo se mi sembreranno abbastanza decenti, cosa molto rara) alla fine li seppellirei volentieri in giardino

Le tengo per me.
Ho pubblicato soltanto una storia originale, ma verso la quale non ho alcun coinvolgimento emotivo. Non so proprio da dove mi sia uscita e per me non ha alcun valore. Non credo neanche a quello che è lì contenuto, quindi figuriamoci. xD
Per quanto riguarda le altre, non mi è mai passato neanche per la testa di pubblicarle o farle leggere a qualcuno. Forse un giorno le manderò ad un editore, ma hanno bisogno ancora di miliardi di revisioni e aggiunte (anche perché non sono proprio il tipo da concludere una cosa, anche se comincio con le migliori intenzioni. xD). Non solo perché c'è troppo me in quegli scritti, ma perché nel momento in cui io racconto di loro o di una sensazione, quelli esistono, divengono reali, e io non sono altro che una stalker guardona nella loro vita. Il mio paio d'occhi può non destare fastidio, ma cento - o anche due! - fanno già un bel casino. In sostanza, penso sarei influenzata da troppe cose se pubblicassi in archivi ( le scadenze, gli occhi degli altri ad esempio) e perderei loro di vista. Probabilmente non sono abbastanza pronta, ma nel qual caso lo fossi, proverei comunque con una pubblicazione "cartacea".

Per quanto riguarda i racconti degli altri, è una cosa che mi chiedo spesso anch'io. Forse lo fanno per l'immediatezza del servizio, per il rapporto autore-lettore, non so.
Forse ci provano ma non trovano "spazio" (e questo mi lascia piuttosto interdetta, visto che oggigiorno pubblicano libri di cani e porci). A me piacciono tantissimo, e negli archivi pubblici con un po' di pazienza ( e fortuna) si riescono a trovare davvero dei capolavori. *____*

Io sono di una di quelli che fa... tutte le cose che avete elencato!XD

Scrivo quasi unicamente originali e in parte li pubblico su Internet, in parte li tengo nel cassetto smerciandoli solo ad amici e gente fidata, in parte provo a mandarli a concorsini per la pubblicazione (un paio di volte ce l'ho anche fatta, ma sono cose piccinissime, ecco. Però fanno piacere.)

Ultimamente ho tra le mani una cosa che mi piace abbastanza da provare a mandarla a un editore... diciamo che sto ultimando la preparazione di curriculum e lettere di accompagnamento varie. Ma è una cosa di cui non parlo volentieri.XD Sono un essere umano, vorrei che la cosa funzionasse, temo l'insuccesso... insomma, vedremo. Però, sì, voglio provare a sottoporlo a un editore, 'sto coso. Non so cosa ne verrà fuori. Mi sento inadeguata e scema anche solo a parlarne.XD

Ho tanta roba su un archivio personale online.
Ne ho ancora di più nel mio pc, soprattutto le storie lunghe e quelle che mi piacciono particolarmente.

Perché pubblico online? Perché mi piace il mondo della scrittura amatoriale online e mi piacciono community, contest e sfide... solo che non riesco quasi più a scrivere fanfiction. E... insomma, le storie a volte non puoi fare a meno di condividerle. La sensazione di mandare allo sbaraglio la mia gente, di farla conoscere, di esporla a sguardi critici, ma magari anche a qualche riconoscimento...
Sì, insomma, è un po' una droga.XD
E, di nuovo, mi sento un po' presuntuosa anche per avere un archivio personale, ma è nato più che altro per me, per mettere ordine nel caos delle mie storie.

A me piace scrivere originali e negli ultimi mesi è ciò che ho fatto di più. Solitamente sono storie breve, one shot o drabble, e non ho problemi a pubblicarle.
Come Fré, anche io faccio leggere raramente ciò che scrivo a chi ho vicino nella vita reale. Non so perché, forse paura, vergogna, imbarazzo... preferisco sempre qualcuno che non posso vedere, ecco. xD Probabilmente è per questo che tendo a pubblicare tranquillamente (anche perché cerco di non vivere con l'angoscia che mi possano rubare le storie, come alcune persone che ho conosciuto totalmente ossessionate da questa idea). Però se scrivessi una storia lunga, che sia una long fic, un romanzo breve o un romanzo a quel punto credo che li metterei da parte per mandarli a qualche casa editrice. Dietro le long ci vedo un lavoro e una pazienza tali che pubblicandole mi sembrerebbe di sminuirle eccessivamente

Io, a essere sincera, negli ultimi anni, pur on la diffusione della scrittura amatoriale online, non ho mai sentito parlare di idee rubate... Sarò ingenua io, ma... Boh.
Comunque, ci sono tanti modi per tutelare le proprie storie. La licenza Creative Commons, l'autospedizione dei testi in una busta che poi non apri, l'"apposizione di data certa" che è un servizio che fanno alle poste, affrancando e datando un documento, la spedizione a una casella e mail certificata. (Io, almeno, uso queste. Di cose mai usate, so che esiste la firma digitale: invii il tuo documento a certi siti e ti viene rispedito con una "firma digitale" incorporata, che attesta la data. Credo costi poco.)
Insomma, io non sono ossessionata dall'idea del furto, però per sicurezza si possono usare questi metodi tutto sommato semplici, e poco o per niente costosi.

Ah, be' sinceramente io scrivo solo racconti brevi originali (flashfic e one-shot) perché io e le long non andiamo d'accordo.
Ultimamente ne ho scritte un po' per qualche iniziativa, ma ad esempio ho scritto una storia originale che ha partecipato ad un contest e nonostante siano passati mesi non l'ho ancora pubblicata, e non so se lo farò. ^^

I miei racconti originali li posto on-line su EFP (e appena avrò tempo li metterò nel mio archivio privato chiuso a doppi mandata per scelta mia xD).
Però anche io pubblico storie brevi, al massimo One-Shot. L'unica cosa lunga che sto portando avanti è una raccolta.
Sinceramente per i racconti originali non ho particolari problemi a farli leggere a parenti e amici, come invece li ho per una FF poiché scrivo soprattutto yaoi, mentre non tratto di slash/fem-slash, e ci sono degli argomenti tabù a casa mia! ._.

Harriet, ti ringrazio molto per il tuo ultimo post. Non conoscevo tutti questi metodi! °-°
Comunque c'è una cosa... La Licenza Creative Commons non è un'arma un po' a doppio taglio? Perché con quello dai libertà a chiunque di poter copiare il tuo lavoro a patto che la paternità dell'opera rimanga a te... ò.ò A me comunque non piacerebbe che qualcuno postasse i miei lavori senza il mio esplicito permesso...

E' vero... ma almeno è una forma di tutela riconosciuta. Insomma, meglio che qualcuno citi una tua opera, piuttosto che prenderla e spacciarla per sua, no?^^

Ah, quello è sicuro! xD

E TU che fine hai fatto? ò_ò
Mapiiii <3

Perdonate l'OT, ma era necessario!